Il bilancio di cento giorni
Ma in tre mesi l'iniziativa legislativa di senatori e deputati è stata decisamente marginale rispetto a quella del governo: malgrado le proposte di legge presentate dal 28 aprile siano state 1.492 solo alla Camera, ben 12 delle 13 leggi approvate in questo periodo vengono da decreti legge, e l'esecutivo è ricorso per sette volte alla fiducia, due alla Camera e sette a Palazzo Madama. Parlamento in seduta comune. Sono state tenute quattro sedute (fra cui quella per l'elezione del presidente della Repubblica) per un totale di 21,25 ore. Le leggi approvate dal Parlamento. Sono 13. Dodici sono conversioni di decreti legge; l'unica legge di iniziativa parlamentare approvata è quella sulla concessione dell'indulto. Camera, le sedute d'aula. A Montecitorio dal 28 aprile, quando si è aperta la XV legislatura, si sono tenute fino ad 36 sedute. Fino al 2 agosto, l'Aula ha lavorato oltre 212 ore (poco più di due al giorno) di cui 156,5 dedicate all'attività legislativa, 22 per lo svolgimento di atti di sindacato ispettivo, 12 per la discussione di mozioni, 17 per comunicazioni del governo e circa 5 per informative urgenti da parte dell'Esecutivo. Il sindacato ispettivo. Dall'inizio della legislatura sono state presentate 1.235 interpellanze, interrogazioni a risposta orale e scritta e in commissione; ne sono state concluse 243, il 19% del totale. Le mozioni presentate sono state 18 di cui 8 concluse; 4 le risoluzioni di cui 3 concluse. L'iniziativa legislativa. Alla Camera le proposte di legge presentate in totale sono 1.522: di queste 1.492 sono di iniziativa parlamentare, 16 vengono dal governo, 2 dalle regioni e 2 sono di iniziativa popolare. Il question time. Alle interrogazioni a risposta immediata sono state dedicate 7 sedute. Ad una ha risposto il presidente del Consiglio Prodi, a una ciascuna i vicepremier D'Alema e Rutelli; nelle restanti quattro hanno risposto i ministri. Le commissioni. Al 28 luglio avevano tento 406 sedute per 348,5 ore di lavoro. In tutto le audizioni sono state 148 e sei le indagini conoscitive deliberate. Senato. Le sedute tenute dall'Aula di Palazzo Madama sono state 30 dall'inizio della legislatura. In questi tre mesi l'Assemblea ha approvato 14 provvedimenti tra decreti e disegni di legge, con una scarto di voti sempre minimo tra maggioranza e opposizione, ed è stato impegnato in cinque votazioni di fiducia, duramente contestate dall'opposizione. Fino al 12 luglio, ininterrottamente per 17 sedute pubbliche, i senatori sono stati impegnati ad approvare decreti legge. Per l'esattezza sei provvedimenti d'urgenza, di cui due passati con il voto di fiducia.