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Sul quotidiano Aprileonline

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Ma nella sinistra Ds spuntano i critici «Si torni a votare tra un anno»

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Su Aprileonline, «quotidiano per la sinistra», un intervento firmato da Randolph Ash - che stila un vero e proprio cahier de dolèances in merito alle condizioni della maggioranza e del governo - innesca un dibattito sulla possibile strategia di uscita dalle difficoltà. «La ricerca sulle cellule staminali, la missione in Afghanistan, il decreto Bersani, l'indulto, hanno prodotto crepe e polemiche al calor bianco, dimissioni di un deputato (non si sa se rientreranno), "autosospensione" di un ministro (Di Pietro), minacce di uscire dal governo di un altro (Mastella). E siamo soltanto all'inizio», scrive Ash. Per l'editorialista di Aprileonline «il peggio deve ancora venire, e verrà in autunno con la discussione della legge Finanziaria, un'occasione in cui anche maggioranze ben più solide numericamente sono spesso a rischio nelle numerosissime votazioni che sono normalmente richieste, a meno di non procedere (come fece più volte il governo Berlusconi) a colpi di voti di fiducia». Insomma, si constata sul «quotidiano per la sinistra», «è molto difficile che in queste condizioni un governo e una maggioranza, anche più forti e coesi degli attuali, possano durare per cinque anni di legislatura». E allora? L'intervento ospitato da Aprileonline indica un modo per uscire dall'impasse. E la via di fuga passa per nuove elezioni. Precedute da una modifica alla legge elettorale per quanto riguarda Palazzo Madama. La via d'uscita caldeggiata da Ash su Aprileonline «richiede una buona dose di coraggio e di umiltà, e anche di onestà verso i cittadini. Si dovrebbero intanto abbandonare i toni trionfalistici (peraltro assai scemati nelle ultime settimane) e accantonare le ambizioni di un programma di legislatura. Si dovrebbe invece porre mano ad un programma realistico per i prossimi 12-18 mesi». E poi si torna alle urne.

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