Il sì di Forza Italia
«Meglio dell'amnistia» Malan: «Avevo presentato una proposta di legge simile»
..intanto aspettiamo di vedere cosa succede alla Camera. Se passa l'indulto significa che è passato anche con i voti di Fi quindi... Non ci sarebbe nessun problema». Quindi un "sì" convinto all'indulto? «Voglio dire che Forza Italia è stata abbastanza chiara su questo punto». Per quali motivi? «Perché è molto meglio di un'amnistia. La pena non viene cancellata ed è scontata, nel caso di recidività. Inoltre, si dà sollievo al sovraffollamento delle carceri. C'era una proposta di legge firmata da me nella scorsa legislatura per proporre pene alternative». Quali? «Era destinata a reati "non violenti" e a basso costo, in fatto di costruzione e sorveglianza. Non c'è bisogno di un agente per ogni cancello». I "contro" dell'indulto? «Che coloro che commettono i crimini minori sono solo una piccola parte... Di certo questo può essere considerato solamente un provvedimento eccezionale. Prima era assai più frequente e mi auguro che, questa, sia l'ultima volta. Insomma, in futuro bisognerà trovare delle soluzioni alternative». Amnistia e indulto. La grazia? «La grazia è un'altra cosa. Parlando di indulto ogni esclusione potrebbe finire per essere una sorta di cedimento demagogico. Tutti i reati, in generale, sono detestabili e l'indulto è tendenzialmente generalizzato. La grazia è un provvedimento individuale: di sicuro non deve essere concessa a persone che non la richiedono. Nel particolare, avrei preferito che Sofri facesse ammenda dei titoli apparsi su Lotta Continua. Di questa persona, peraltro, apprezzo gli articoli e il pensiero». La protesta di Antonio Di Pietro? «Guardi è come se... se il cogerno facesse tutte le pari della commedia: opposizione e maggioranza insieme. Se fosse stato contrario avrebbe dovuto votare contro in Consiglio dei ministri. Le autosospensioni sono francamente ridibili: uno o è ministro o non lo è e pretendere di essere maggioranza e opposizione insieme...». Sim. Cap.