Un magistrato nella squadra di Cuffaro
Lo ribadisce più volte, nel breve discorso che segue alla lettura alla stampa dell'elenco dei 12 neoassessori, un governatore evidentemente soddisfatto che ringrazia i partiti della coalizione per avergli consentito di creare la giunta che voleva, dove a spiccare sono appunto le donne ed i tecnici. Non a caso, accanto al governatore, sono seduti i leader siciliani della Cdl: dal coordinatore regionale di Forza Italia, Angelino Alfano, a quello dell'Udc, Saverio Romano, fino al segretario nazionale del Mpa, Raffaele Lombardo. Nel Cuffaro-bis le forze della coalizione sono equamente rappresentate: tre assessori per ciascuna forza politica tra esponenti dei partiti e tecnici di area. Nomi noti come l'ex presidente dell'Ars Guido Lo Porto, parlamentare di An,a cui è andata la delega al Bilancio, Lino Leanza e Dore Misuraca, deputati di vecchia data, rispettivamente del Mpa e di Fi che si occuperanno di Beni culturali e Turismo. E meno noti come Mario Torrisi, siracusano, economista in quota Udc a cui è stata assegnata la delega alla Presidenza. Il governatore ci tiene a ribadire di «non avere aumentato il numero delle poltrone rispetto alla scorsa legislatura, nel rispetto di una politica di risparmio da tempo intrapresa» anche se annuncia l'intenzione di istituire nuovi assessorati junior. Tra i dodici componenti della giunta sono ben 3 le donne e 4 i tecnici. Un primato di cui il governatore va fiero. «Arricchiranno la qualità di una giunta già di altissimo livello», dice. Meno entusiaste, però, sono le esponenti del gentil sesso di Forza Italia che in una nota, a firma del sindaco azzurro di Cefalù, Simona Vicari, contestano la mancata nomina, tra gli assessori, di donne in quota Fi. I tre assessori «rosa» sono infatti dell'Udc, di An e del Mpa. Assolutamente inedita nella storia dei governi siciliani è anche la presenza, tra gli assessori, di un magistrato: Agata Consoli, 56 anni, catanese, ex pm con un passato di inchieste su Cosa nostra ed ex consigliere di corte d'Assise, ha la delega ai Lavori Pubblici.