«Centrodestra unito per fare opposizione»
La polemica sulla strategia della spallata non ha ragione d'essere poichè nessuno ha pensato ad un colpo di mano risolutivo. A maggior ragione, allora, il rifiuto della cosiddetta spallata non può, però, tradursi in una opposizione di sua maestà, o in quello che con una battuta divertente Storace definisce opposizione carina, che non servirebbe a niente e a nessuno». Lo afferma Fabrizio Cicchitto, vice coordinatore di Forza Italia. «Una volta definita di comune intesa una battaglia di opposizione fondata sia sul no, sia su proposte positive - prosegue Cicchitto - è giusto che ogni forza della CdL rifletta su se stessa, sul suo progetto e anche sul futuro dell'alleanza. In questo quadro nessuno si potrà offendere se Forza Italia rilancerà se stessa, la sua iniziativa politica, le sue culture, la sua presenza nel territorio. Questo lavoro dei vari partiti della CdL non è ostativo al fatto che nel medio periodo possa riprendere quota la tematica sulla formazione di un grande partito della libertà fondato, però, su posizioni politiche chiare, senza ipocrisie, diplomazie e silenzi che finora hanno rischiato di produrre dei velleitarismi e ipotesi contraddittorie».