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Brunetta: da Prodi un allarme strategico

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Ne è convinto Renato Brunetta, deputato ed esperto economico di Forza Italia. «Mi chiedo: ma Canzio e Grilli dove sono? Perchè non battono un colpo?», commenta Brunetta riferendosi al direttore generale del Tesoro ed ex Ragioniere dello Stato Vittorio Grilli e all'attuale ragioniere Mario Canzio. «Temo che si stia facendo un gioco poco pulito - dice Brunetta - proprio un deja vù dell'operazione fatta cinque anni fa e allora molto criticato dall'attuale maggioranza. Il gioco, cioè, di utilizzare la contabilità pubblica per giochi politici di parte. Non ero entusiasta allora e non lo sono adesso, perchè è un gioco pericoloso per il paese». «Il crescendo di drammatizzazione alla vigilia della trattativa con Bruxelles può portare tre risultati per il governo Prodi - dice Brunetta - E cioè: ottenere, prima di tutto, dalla Commissione la dilazione di un anno per il rientro nei parametri di Maastricht; mettere un freno agli appetiti degli alleati di governo e alle richieste dei ministri di spesa; infine, consentire di mettere da parte un gruzzolo per fare il taglio del cuneo fiscale già da quest'anno».

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