La Moratti dimentica a casa la carta d'identità

Un anticipo d'estate ha accolto i milanesi che ieri sono andati nelle 1.253 sezioni. Alle urne sono andati anche i big. La prima è stata Letizia Moratti, candidato sindaco sostenuto dalla Cdl. Arrivata con il marito nella scuola elementare di via della Spiga, nel cuore della città, l'ex ministro si è accorta però di aver lasciato a casa la carta d'identità, subito recuperata da un componente del suo staff. Mezz'ora dopo è stato il turno di Bruno Ferrante, in corsa per il centrosinistra. Con la moglie ha votato nella scuola di via Corridoni, sempre nel centro di Milano. Poi, a sorpresa, nel pomeriggio, è stato il turno di Silvio Berlusconi, capolista di FI a Milano. L'ex premier ha votato nella sezione di via De Andreis. Il suo arrivo ha colto di sorpresa tutti: in abbigliamento sportivo, Berlusconi - che di solito vota a Milano in via Scrosati, nella zona dove risiede, ma che in quanto parlamentare e candidato può scegliere qualunque sezione - ha chiacchierato con alcuni elettori, stretto mani e scherzato con una anziana. Una breve contestazione ha riguardato la senatrice Franca Rame, accusata da un rappresentante di lista di avere indicato il voto alla sorella accompagnata al seggio per motivi di salute. Nessuno però ha confermato la versione dell'uomo.