IL ministro della salute Livia Turco «papista non è credibile».

«Il ministro Turco, che assicura di condividere in pieno l'appello rivolto dal Santo Padre ai giovani contro l'uso della droga, attentato alla libertà e alla vita, sarebbe più credibile - ha commentato Pedrizzi - se non fosse espressione di un governo in cui il ministro della Solidarietà Sociale, Paolo Ferrero, senza che nessuno dei suoi colleghi lo smentisse, ha già detto che vuole abrogare la legge Fini anti-droga e anti-spaccio, muovendosi in direzione di una politica pro-droga e pro-spaccio».