Saia attacca la Bindi: «È lesbica»
Per ciò non mi è sembrato, sul piano politico da parte di Rosy Bindi, corretto assumersi il dicastero della Famiglia ad una persona che di famiglia non sa niente». È un passaggio dell'intervento in diretta televisiva a Canale Italia del senatore Maurizio Saia, di An. Un intervento preludio di una vera bufera di polemiche. Tutta la maggioranza è insorta contro le dichiarazioni di Saia. «Mi dispiace per il senatore Saia ma anche se, per scelta personale, ho rinunciato a sposarmi mi piacciono gli uomini educati, rispettosi delle donne, intelligenti e possibilmente belli. Tutte qualità che il senatore di An non possiede», ha replicato Rosy Bindi, che oltre alla solidarietà del centrosinistra ha ottenuto le scuse di Gianfranco Fini: ««Il senatore Saia è stato un imbecille», ha detto il presidente di An. «Quando uno fa una sciocchezza lo deve ammettere - ha poi aggiunto il senatore di An - ma il ragionamento nel quale era inserita l'affermazione incriminata ha un significato opposto a quello che emerge nella sintesi delle repliche».