Bersani: «I conti li facciamo noi
Poi vedremo...»
È l'unico commento del ministro dello Sviluppo, Pierluigi Bersani, dopo i rilievi arrivati dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo con sede a Parigi sulla situazione dei conti pubblici italiani. Egualmente laconico il suo collega Tommaso Padoa Schioppa: per i conti pubblici, precisa, «l'Ocse non ha usato la parola allarme. Noi stiamo esaminando la situazione», ha detto il ministro dell'Economia. «Sicuramente non truccheremo i conti, li squaderneremo», annuncia invece Fabio Mussi, ministro della Ricerca e dell'Università. Per la Confesercenti, «la situazione economica del Paese ha assoluto bisogno di interventi urgenti e concreti», ha sottolineato il presidente di Confesercenti Marco Venturi, «ma è importante che la necessità di recuperare la situazione non si trasformi in una nuova via crucis per le piccole e medie imprese. Dobbiamo porre rimedio al danno senza gravare ancora sulle spalle dei cittadini e delle pmi che già negli ultimi anni sono stati spremuti oltre il possibile». Secondo il vicecoordinatore di FI Fabrizio Cicchitto, «anche l'Ocse ha rilevato con preoccupazione che la limitata maggioranza parlamentare e la frammentazione che caratterizza la coalizione di governo mettono a rischio quelle riforme strutturali di cui l'Italia ha bisogno per crescere».