Consultazioni sprint del Capo dello Stato Napolitano. Poche ore per il via libera al premier
In una lettera a Prodi Cossiga definisce Amato «opportunista tratto dall'anonimato di oscuro professore, che dopo tutto avere e dovere a Craxi, ed essere stato nel bene da lui ignorato e nel male, da cui mai difese il suo leader da lui rinnegato con il silenzio e con i comportamenti per lavare la sua veste candida. Mai levò la voce in difesa di Craxi, mai lo visitò nell'esilio, e si è rifiutato di partecipare alle sue esequie: un atto di vigliaccheria che non lo può costituire esempio per gli uomini coraggiosi delle forze dell'ordine».