VITTORIO Foa, 96 anni, comunista da sempre, «spara» contro il centrosinistra e il politica seguito per ...
E lo fa in un'intervista a l'Unità, criticando il mancato coinvolgimento dell'opposizione. «Io pensavo e credevo — risponde — che la sinistra volesse comportarsi diversamente dalla destra. Benissimo mi sono detto. Nella ripartizione delle cariche istituzionali, proprio per questo, mi aspettavo che si muovessero diversamente da come hanno fatto, che cedessero la direzione di una delle due Camere. Naturalmente ho sentito tante obiezioni e tutte abbastanza fondate: con Berlusconi è impossibile avere rapporti politici, non vuole neanche riconoscere il risultato elettorale». «Ma io credo che questi non fossero argomenti sufficienti — prosegue — Avremmo dovuto cedere la direzione di una delle due Camere indipendentemente dal risultato elettorale e anche dai comportamenti, certo inaccettabili, di Berlusconi. Basta farsi condizionare dalle cose che fa». Ma ce n'è anche per Fassino: «Non condivido l'intervista che ha fatto al Foglio, perché è sembrato che il Presidente della Repubblica dovesse fissare una specie di propria linea politica istituzionale. Invece non è così. Il Presidente della Repubblica deve essere un uomo di garanzia come lo è stato Ciampi e come lo sarà Napolitano».