NAPOLI — L'esistenza di un prezzario per la compravendita dei voti in vista delle prossime amministrative ...
«Mi risulta — ha detto ieri sera — che ad alcuni siano stati offerti 30 euro e ad altri 70 (per un voto, ndr) e mi risulta anche che siano stati offerti 1500 euro previa dimostrazione di 150 voti». Iervolino ha parlato di «un fenomeno abbastanza diffuso» che non si limita ad un quartiere in particolare «con una preferenza per le zone più popolari e più povere della città». A chi le ha chiesto se pensa di fare denuncia il sindaco ha risposto: «Ciò che non posso fare è di andare in Procura fino a quando non avrò convinto qualcuna di queste persone a venire con me o a mettere la denuncia per iscritto». E non ha risposto a chi le ha chiesto di dire se il tentativo di condizionare le elezioni venga da una coalizione in particolare: «Certo non sono stati minacciati dalla Iervolino».