«Non riconosciamo il Presidente»

Roberto Calderoli, ex ministro della Lega, commenta così l'elezione di Giorgio Napolitano a capo dello Stato. Secondo l'esponente del Carroccio, si tratta quindi di un «risultato scarso, decisamente sotto le aspettative. Napolitano, per poter essere un vero presidente - spiega - avrebbe dovuto prendere almeno 70 voti in più rispetto a quelli richiesti, perchè 70, fra deputati e senatori, sono quelli che sono ancora sub judice, vale a dire coloro che sono qui solo in funzione dei brogli elettorali». « E se non dovessero essere confermati, saremmo ampiamente al di sotto del quorum. Per quel che mi rigurda - aggiunge - non c'è il numero legale» perchè si tratta di numeri che, «a seconda della revisione delle elezioni, potrebbero far venir meno il quorum per eleggere un presidente». E la Cdl cosa intende fare d'ora in avanti? «Tutto quel che si dovrà fare si farà».