Cuffaro si confronta con la Borsellino e canta già vittoria
Un faccia a faccia irradiato da una tv satellitare che di certo non raggiungerà il vasto elettorato siciliano protagonista del voto del 28 maggio. Fuori dal match, il terzo candidato Nello Musumeci, ex politico di An e oggi alla guida di un suo movimento (Alleanza siciliana). In ogni caso, sembra che i faccia a faccia tra Cuffaro e Borsellino si potranno contare sulle dita di una mano (forse meno), in questa campagna elettorale sulla quale s'abbatte lo spettro del voto disgiunto. Anche se Cuffaro annusa la vittoria: «Vincerò col 60% contro il 40% di Rita Borsellino». Non solo. Il Governatore parla già di una futura squadra di governo in cui «ci saranno anche quattro donne». Di certo, grazie a questo primo faccia a faccia, per Cuffaro, «i siciliani sapranno finalmente le idee della Borsellino, come la pensa ed a quale parte del centrosinsitra si ispira: alla parte di Vendola e Pecoraro Scanio o a quella di Sergio Mattarella». La Borsellino, intanto, è soddisfatta dai temi che animeranno il confronto. E afferma: «A partire dalla famiglia, l'educazione e il welfare a pochi giorni dalla giornata internazionale della famiglia proclamata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, ci è sembrato il modo migliore per incentrare il confronto politico, così come abbiamo sempre auspicato, sui programmi e sulle priorità per il futuro della nostra Isola».