La CdL fa quadrato attorno a Buttiglione
L'ex ministro scelto come candidato unico è appoggiato da otto liste
Il centrosinistra, che ripropone la lista unitaria Dl-Ds, schiera il sindaco uscente, Sergio Chiamparino, dietro al quale si presentano dieci liste: oltre a quella dell' Ulivo, appunto, anche Rosa nel Pugno, Moderati, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, Verdi per la pace, Italia dei Valori, Udeur (presentata pochi minuti prima della scadenza del termine), Unione Socialista e Riformista e Repubblicani Europei. Dopo una lunga trattativa, la Casa delle Libertà si è invece stretta attorno al ministro uscente Rocco Buttiglione, appoggiato da otto liste: Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord, Udc, Unione Pensionati, Sì Tav, Nuovo Psi e Democrazia Cristiana per l'autonomia. I due più accreditati aspiranti alla poltrona di primo cittadino dovranno vedersela con altri sei avversari. Il primo a presentarsi negli uffici dell'anagrafe è stato Denis Martucci, sostenuto da sei liste fra cui Forza Toro, una formazione elettorale di ispirazione calcistica che raggruppa un gruppo di tifosi granata. Alle sue spalle anche le liste Fiamma Tricolore, No euro, Immigrati Basta e Pensionati e Invalidi. Anche Alessandro Lupi, appoggiato da otto liste, si presenta alle urne con una lista calcistica, Granata per il Filadelfia, oltre a Uniti per la Pace, Sport e Volontariato, Veri ambientalisti, Uniti e Prodi per il centro sinistra, Lista delle donne per le quote rosa, Sì ad un futuro senza caccia e No inceneritore-noi meridionali è il sud che ha costruito Torino. Una sola lista invece per gli altri cinque candidati sindaco: sono Paola Balestra (partito Umanista), Nicola Cassano (La tua Torino-Lista civica), Ezio Alessandro Susella (Stella e Corona), Lorenzo Varaldo (No Ue) e Carlo Gariglio (Fascismo e libertà). Non mancano le curiosità anche fra coloro che corrono per occupare uno dei 50 posti a disposizione per il Consiglio comunale. Alleanza Nazionale, ad esempio, schiera la docente universitaria Daniela Santus, contestata alcuni mesi fa da un gruppo di studenti per aver invitato ad una lezione l'ambasciatore israeliano, e Franco Trad, il portavoce dell'Unione Araba Torino. Tra le file di Forza Italia c'è l'egiziano Dessouki Afifi, mentre l'Unione schiera lo scrittore iracheno Younis Taufik.