La Procura apre un'inchiesta

Il fascicolo, affidato al procuratore aggiunto Italo Ormanni, è stato aperto sulla base di una serie di esposti che sono stati presentati venerdì da Mirko Tremaglia, esponente di Alleanza Nazionale e ministro degli Italiani nel mondo, e dagli eurodeputati Antonio Tajani, Alfredo Antoniozzi e Stefano Zappalà di Forza Italia. Negli esposti sono indicate decine di presunte irregolarità che sarebbero avvenute in varie circoscrizioni estere. A parere dei denuncianti, a cui si sono rivolti numerosi cittadini italiani residenti all'estero, le operazioni di voto svoltesi, tra l'altro, in Argentina, Belgio, California e Svizzera, sarebbero state viziate da molti errori e omissioni. Tra l'altro all'autorità giudiziaria della capitale è stato chiesto di svolgere accertamenti sulle operazioni eseguite a Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma dove non sarebbe stato consentito a nessuno di accedere per compiere le verifiche di voto.