Apre il «centro d'accoglienza»

Per «matricole» e deputati riconfermati, la Camera ha allestito una vera e propria centrale di accoglienza che è stata collocata nella Sala della Regina. Diciotto postazioni di computer, desk di tutti i principali servizi della Camera per offrire le prime informazioni, l'agenzia di viaggi, la banca e la posta oltre all'immancabile fotografo accolgono i nuovi arrivati. Gli ex si limitano ad aggiornare le schede già presenti sul sistema informatico, mentre per le matricole del Palazzo le cose sono un po' più lunghe ma non troppo: gli uffici hanno calcolato che la «registrazione» avviene in circa 15-20 minuti. Il neo deputato fornisce i suoi dati per l'identificazione personale, per la banca, gli uffici previdenziali, l'iscrizione al gruppo parlamentare, la indicazione dei suoi collaboratori. Tutti i dati vengono telematicamente trasferiti a tutti i servizi di competenza dell'Amministrazione. Per la prima volta nella storia della Camera, in base ad una decisione dell'Ufficio di presidenza della scorsa legislatura, il deputato deve indicare sotto la propria responsabilità se i suoi collaboratori lavorano a titolo gratuito o se sono contrattualizzati e, in questo caso, che tipo di contratto viene loro applicato.