«E ORA Prodi provi a governare».
«La Cassazione dichiara che Prodi ha un voto in più e che ha quindi diritto di governare. Forse sarebbe più saggio da parte del leader dell'Ulivo dire che non ha i numeri per governare davvero. Ma se ci vuole provare, lo faccia». Il monito è rilanciato da Renato Schifani di Forza Italia. «L'entusiasmo di Prodi e compagni è davvero fuori luogo. Alla luce dei dati ufficiali che, dato l'esiguo scarto numerico, continueremo a considerare provvisori fino a quando non ci saranno ulteriori controlli e verifiche, avremmo al governo del Paese una Unione che non ha la maggioranza del 50 per cento dei consensi in nessuno dei due rami del Parlamento, mentre paradossalmente all'opposizione ci sarebbe una coalizione che invece ha ottenuto al Senato la maggioranza assoluta dei voti». Secondo Schifani «questo dato dimostra in maniera palese che la maggioranza degli italiani vogliono a palazzo Chigi ancora Silvio Berlusconi, autentico vincitore morale e politico di queste elezioni». Per Marco Follini dell'Udc, «il risultato c'è e i custodi della democrazia dell'alternanza non possono che prenderne atto. Spero che Berlusconi scelga di sfidare il centrosinistra sul terreno della politica e lasci gli azzeccagarbugli al loro destino». Anche Alessandra Mussolini passa la palla a Prodi: «Se sono in grado di fare uno straccio di Governo lo facciano: attendiamo con ansia gli esiti della trattativa nell'Unione per vedere come risolveranno le loro contraddizioni.