«Soltanto il Terzo Polo garantisce governabilità»

«Né con la destra, né con la sinistra, ma da solo, rigorosamente al centro». Così, l'Onorevole Scotti ha iniziato il discorso di chiusura della campagna elettorale di fronte a oltre 600 persone. «Questa campagna elettorale - ha detto Scotti - è figlia di un sistema politico che, per consentire a ciascuno dei due blocchi di poter vincere, deve raccogliere tutti, dall'estrema destra all'estrema sinistra, quindi tutto si riduce alla contrapposizione dei due schieramenti che devono essere tra di loro nemici radicali per far leva non solo sull'intelligenza, ma anche sull'emotività degli elettori. Maggioranza e opposizione non sembrano in grado di elaborare una strategia realistica, un percorso, un progetto che porti alla ripresa dello sviluppo e della competitività, fuori dai grandi libri dei sogni e dalla riproposizione di vecchie promesse». La priorità del Terzo Polo, dichiara Scotti, è quella di «liberare risorse per la Ricerca, l'innovazione, lo sviluppo del Paese, per far crescere la nostra produzione ma anche per evitare il trasferimento all'estero delle aziende e conservare il lavoro in Italia».