di DARIO CASELLI CAOS e traffico assicurati oggi nella maggior parte delle più importanti città italiane.
La situazione più critica è a Roma e a Napoli. All'ombra del Vesuvio si terranno ben quattro manifestazioni elettorali in contemporanea: la chiusura della campagna elettorale della Cdl a piazza Plebiscito, certo, ma anche i comizi di Ds, Udeur Verdi. Il grande ingorgo che tutti temevano. La Cdl con tutti i suoi leaders chiude la campagna elettorale a piazza Plebiscito, i Ds con Bassolino e D'Alema all'Arena Flegrea nella Mostra d'Oltremare, come l'Udeur di Mastella con la partecipazione speciale di Diego Della Valle che saranno in zona al Teatro Mediterraneo, e infine Pecoraro Scanio al Teatro Totò nel cuore della vecchia Napoli. La città circondata da manifestazioni. Una pacifica invasione di supporters. Un mare di bandiere, cappellini che come un fiume si riverserà ai piedi del Vesuvio. A una manifestazione che combini politica e spettacolo pensano i leaders del centrodestra. Non solo un comizio ma una grande kermesse con musica classica italiana, balli capace di coinvolgere anche chi non è della Cdl. Un estremo tentativo per convincere gli indecisi? Può darsi. Intanto si lavora per un ospite d'eccezione: Gigi D'Alessio. Di grande impatto la scenografia. Il palco, sistemato quasi al centro della piazza, sarà lungo ben 150 metri con un fondo di 50 metri dove campeggerà la scritta «Il 9 e 10 aprile scegliamo di andare avanti». Su tutto però il problema della viabilità. Si prevede che per il comizio del centrodestra a piazza Plebiscito arriveranno oltre mille pullman da tutta Italia. I Ds rispondono con 10 mila persone all'Arena flegrea. «Nani e ballerini» per Bassolino. Sì, proprio lui sta curando l'evento non lasciando nulla al caso. Palcoscenico simile a quello utilizzato questa estate per la Tosca. Una passerella sopra la fossa orchestrale che farà da proscenio dove prenderanno posto i 26 artisti invitati a partecipare. Ci saranno tra gli altri Nino D'Angelo ed Eugenio Bennato. Intanto sempre alla Mostra, ma al teatro Mediterraneo, ci sarà Clemente Mastella con il patron di Tod's, Diego Della Valle. Da Fuorigrotta per ritornare al centro di Napoli, nel cuore della vecchia città, la zona di via Foria per la chiusura dei Verdi. Pecoraro Scanio con i suoi sarà al teatro Totò. Una scelta non nuova per il leader ambientalista visto che per le scorse elezioni europee scelse Porta Capuana, vicino Forcella, per tenere il comizio di chiusura. La butterà sullo spettacolo Pecoraro Scanio per lanciare la sfida a Berlusconi invitando dal palco i suoi a vedere l'ultimo film di Moretti, il Caimano. Veri leoni dovranno essere i napoletani che oggi si troveranno in strada. Con il rischio che a queste manifestazioni si aggiungano i cortei dei disoccupati che, un giorno sì e l'altro pure, sfilano per le vie di Napoli. Un'ipotesi non del tutto campata in aria visto che i gruppi organizzati sfruttano proprio queste occasioni per ottenere maggiore visibilità. Preoccupati i vertici della Polizia Municipale. E molti già si chiedono: ma riuscirà a reggere la città? Chissà. Molti ci sperano. Ma quello che è certo e che per oggi a Napoli si faranno esperimenti di grande ingorgo. Per la grande coalizione casomai a dopo le elezioni. Caos assicurato anche a Roma. A piazza del Popolo è in programma alle 17 la chiusura della campagna elettorale dell'Ulivo. Presenti tutti i leaderd: Prodi, Fassino, Rutelli. Con il centro storico praticamente paralizzato. Anche perché poco distante, al Pantheon si terrà la manifestazione di Alternativa Sociale, con Alessandra Mussolini, Tilgher e Fiore. A piazza Farnese, invece, sempre alle 17, gran comizio di Oliviero Diliberto e dei comunisti italiani Ieri la Capitale ha fatto le prove generale, con i comizi di chiusura di campagna elettorale di Alleanza Nazionale a piazza Santi Apostoli e della Rosa nel pugno a piazza Navona. Non solo Roma e Napoli, dicevamo. Probabile allarme caos oggi anche a Cosenza (per la manifestazione della campagna elettorale della Rosa nel Pugno e per il conv