A sinistra dell'Unione i primi
«mal di pancia»
Da una parte il segretario nazionale del Partito dei Socialisti Bobo Craxi che a Taranto ha «confessato» di aver «trangugiato anche l'alleanza con Di Pietro» per «far vincere il centrosinistra nell'interesse generale del paese a prescindere dai molti risentimenti». Dall'altra il segretario nazionale dei Comunisti italiani Oliviero Diliberto che nel corso della trasmissione «Faccia a faccia» in onda su Italiamia 2 ha espresso un certo disagio nell'appoggiare «questa maggioranza». Tutta colpa in quest'ultimo caso di Antonio Bassolino, il governatore della Campania con il quale a suo dire «l'amicizia si è persa nel tempo, quando lo chiamo non dà risposte». Infatti, prosegue Diliberto, «la Campania è l'unica regione d'Italia in cui siamo esclusi dai governi locali pur facendo parte della maggioranza». Come se non bastasse sia lo stesso segretario del Pdci, ieri, che Fausto Bertinotti leader del Prc, mercoledì, hanno assicurato di non voler ricoprire incarichi di governo. Insomma, l'appoggio a un futuro eventuale governo di centrosinistra non dovrebbe mancare ma se i cespugli cominciano sin da ora a mettere le mani avanti...