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Cesare Previti

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La priorità del candidato di Forza Italia: abolire l'Ici sulla prima casa

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Deputato uscente. 1) Forza Italia e la Cdl sono la rappresentazione politica più autentiva e più forte della rivoluzione liberale in atto nel nostro Paese. 2) La vera priorità è continuare a far bene come è stato fatto in questi 5 anni e siccome esiste una precisa promessa di Berlusconi di intervenire nei confronti degli anziani credo che il primo provvedimento sarà quello dell'aumento delle pensioni minime a 800 euro insieme con gli altri interventi previsti a loro favore. Altra priorità assoluta è la ripresa degli interventi a favore dell'economia soprattutto in materia di opere pubbliche dove bisogna continuare e riattivare il magnifico lavoro svolto fino a oggi in fase preparatoria. Nella prossima legislatura ci sarà una autentica esplosione di opere pubbliche infrastrutturali con l'impiego di rilevantissime risorse. 3) FI è in perfetta sintonia con le indicazioni della Chiesa che sono anche espressione del pensireo della maggioranza degli italiani. Il perno della nostra società è la famiglia naturale e FI ha dimostrato con i fatti di concentrare il massimo sforzo a suo sostegno. Verranno realizzate ulteriori detassazioni per i nuclei familiari e interventi diretti di sostegno come è stato fatto con il bonus per i figli. Nessuno contesta i diritti civili dei diversi che nulla hanno a che vedere con il nucleo sociale fondamentale della famiglia naturale. 4) Il programma di FI è chiaro: l'Ici va gradualmente abolita e immediatamente ridotta sulla prima casa. Nel programma della sinistra c'è invece l'aumento dell'Ici attraverso l'aggiornamento degli estimi catastali. È la solita presa in giro degli italiani per nascondere la volontà della sinistra a aumentare le tasse. Bot e Cct vanno bene come stanno. È vergognoso voler colpire il risparmio. 5) Sono convinto che è un'ottima riforma e funzionerà man mano che verrà integralmente applicata. 6)Assolutamente no, è un'ottima legge che è servita a portare l'Italia al massimo storico di lavoratori occupati e al minimo storico di disoccupazione. 7)Le risorse per le riforme vanno cercate attraverso il taglio degli sprechi e questo non significa affatto penalizzare i settori dove i tagli avvengono perchè questo prevede una razionalizzazione delle risorse. 8) Sono assolutamente necessarie per la collocazione giusta dell'Italia nell'ambito delle nazioni guida dell'Occidente. Le nostre sono missioni militari di pace che ci fanno apprezzare come Paese in tutto il mondo. 9) È una coalizione di libertà e di giustizia. I difetti si correggeranno quando verrà il partito unico. 10) È l'espressione di un'Italia che vedrei come un incubo.

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