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«Silvio, ora sentimento e orgoglio»

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Lo sprono all'ottimismo è la realtà vera dell'Italia , insommma bisogna rimboccarsi le maniche. Il posto fisso non è una meta , ma l'imprenditorialità deve essere il motto per i giovani: mettersi in discussione e scendere in campo con nuove idee. Il lavoro si inventa non si cerca passivamente per accodarsi al carrozzone dei disoccupati. Per i Giovani ci sono opportunità (Docup, imptrenditoria giovaniler, imprenditoria femminile , bandi ecc....)questo grazie al Suo governo. Grazie Sig. Presidente Maria Grazia Bombini presidente dell'Associazione Mondo Cultura Onlus Non sono un elettore di Forza Italia, il motivo per cui voterò Silvio Berlusconi sta nel fatto che è l'unico che sta parlando chiaramente, dice quello che tutti sanno ma nessuno ha il fegato di dire per paura della sinistra o per interessi. Continua a parlare alla gente, nelle piazze in TV , ovunque tu possa spiegare il lavoro fatto e quello da fare, per poter finalmente portare a termine il progetto di ristrutturare l'Italia. Mario Sono un imprenditore di Roccasecca (Frosinone) con 30 dipendenti. Desidero sapere dal premier se c'è qualche legge per aiutare le imprese in difficoltà. Avendo detto in più di ogni occasione che ha aiutato molte piccole aziende. A me non risulta. Francesco Tedeschi Grazie con affettuosità e complimenti. Ritrovarsi per una volta solidali e riconoscenti con il premier Silvio Berlusconi, è l'idea geniale per una escalation di riconoscenza all'azione nel nostro esecutivo che, storto o morto, ha ridato carattere e fiducia al paese, anche in ambito internazionale grazie al ruolo svolto dai nostri militari impegnati in Iraq e Afghanistan. La forza dell'esecutivo attuale è quella di avere delle componenti politiche con poche correnti, a differenza del marasma della sinistra. Le varie correnti, per il loro continuo fluire non uniscono il corpo del partito, ma raffreddano gli slanci di impeto insito in ogni personalità seria. Il premier, con il rischio di apparire in controtendenza, ha fatto scelte coraggiose ma di stile, distinguendo la sua eleganza d'animo dall'aridità dei concetti dell'opposizione. Il centrosinistra, pur di andare avanti simula gli accordi o li realizza con un labile collante. Bruno Russo Napoli Eccellenza Berlusconi, il conferimento della Medaglia d'Oro al Valor Civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, sequestrato e trucidato dai terroristi in iraq il 14 aprile 2004, ha commosso non soltanto la sorella della vittima Graziella Quattrocchi e i familiari, ma la nazione nel suo complesso. Il provvedimento rende onore ad un eroe che ha saputo morire con fierezza rivendicando la sua dignità di italiano in faccia ai carnefici, che con ferocia belluina, dopo averlo introdotto legato in una fossa, lo stavano trucidando. Le disgustose polemiche sollevate contro il provvedimento dalla sinistra radicale, così come il rifiuto di un'amministrazione comunale di sinistra di dedicare al cittadino caduto una strada, lasciano il tempo che trovano. Le ricompense presidenziali di massimo grado sia al valor civile e tanto più al valor militare, come improvvidamente preteso da alcuni, non possono neppure essere generalizzate. Come è nella tradizione militare e civile italiana, e i regolamenti in materia, le ricompense al valore anche alla memoria seguono specifici fatti, comportamenti, episodi eroici, con massimo sprezzo del pericolo sino al grave rischio o di perdita della propria vita, nell'adempimento del proprio dovere ed oltre i limiti da questo imposti, come è il caso dell'impegno per la salvezza di altre vite umane. Per le operazioni all'estero è stata istituita con recente legge del 2005 la «Croce d'Onore». Tale decorazione potrà dunque essere giustamente concessa alla memoria degli altri nostri caduti militari, civili e volontari in Iraq, Afghanistan e Bosnia-Erzegovina. Fernando Crociani Caro Onorevole Presidente Berlusconi, intanto pur non essendo un industriale ma u

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