Sveglia all'alba e pranzo frugale
Basta con l'abbronzatura. Il Cavaliere si fa fare «un trucco al naturale»
Ma Berlusconi che nei momenti decisivi ascolta tutti ma non dà retta a nessuno, ha preferito affidarsi ai soliti riti delle vigilie importanti. Sveglia prestissimo a Palazzo Grazioli, lettura attenta dei giornali e poi riunione con i suoi collaboratori: Paolo Bonaiuti, Valentino Valentini, Gianni Mottola. E via con tabelle, cifre, appunti, per mettere a punto una sorta di scaletta immaginaria per il match televisivo. Filo diretto anche con i ministri Beppe Pisanu, Letizia Moratti e Giulio Tremonti. Poi un breve breack per pranzo. Un menu leggero mangiato di fretta. Nel pomeriggio gli arrivano le telefonate degli alleati. Un «in bocca al lupo» da Fini e Casini mentre dalla sede del partito a via dell'Umiltà il cavaliere viene informato del fiorire di blog e iniziative on line per seguire il faccia a faccia. Paolo Bonaiuti e Roberto Gasparotti informano il premier del sopralluogo negli studi di via Teulada. Nel pomeriggio c'è il tempo anche per un breve relax, quel tanto che serve a calmare la tensione. Ogni particolare va curato nel dettaglio. Il premier è attento non solo ai temi che dovrà affrontare ma anche all'immagine. E da due mesi lo staff del Cavaliere si è arricchito di un'altro personaggio. Massimiliano Lucci è il truccatore ufficiale che Berlusconi ha scelto per questa per il faccia a faccia con Prodi. Pare che questo «guru del fondotinta» sia in grado di regalare a un viso quella «luce naturale» che ha un grande effetto in televisione. Basta quindi con l'abbronzatura finora amata dal premier come segno tangibile di benessere e giovinezza. Ora Berlusconi vuole un «trucco naturale». Chissà forse l'immagine da uomo della porta accanto potrebbe funzionare. L.D.P.