LE PAGELLE
Un look che l'ha reso più «appetibile» televisivamente e l'ha messo al riparo dalla «sindrome Nixon,» cioè dal grigiore cromatico che, secondo gli esperti, aveva fatto perdere punti al candidato alla presidenza Usa che si confrontava sul piccolo schermo con il futuro presidente John F. Kennedy. Giudizio, quindi, sostanzialmente positivo, sebbene gli accorgimenti nel vestiario non abbiano reso più snello e meno noioso il dibattito. CHIAREZZA8 Il Professore è stato sufficientemente chiaro, anche se il suo tono suadente e spesso lamentoso non aiutava a provare entusiasmo per le sue affermazioni e le sue repliche al presidente del Consiglio, sicuramente più incisivo nell'esposizione. SIMPATIA 6 Prodi, almeno a livello di immagine pubblica (anche se in privato di lui si dice il contrario), non brilla per simpatia. La sufficienza, però, la merita per lo sforzo profuso nel tentativo di risultare simpatico durante la trasmissione. EFFICACIA8 A parte qualche esitazione, è stato in grado di ribattere punto su punto alle affermazioni del suo avversario. Ha esposto i suoi argomenti in modo comprensibile. È stato, insomma, abbastanza efficace. SELF CONTROL 10 Il leader dell'Unione ha usato l'arma dell'ironia e del sarcasmo, non cedendo alla tentazione di reagire alle veementi accuse del premier. Ha dimostrato così di saper mantenere la sua proverbiale pacatezza anche in situazioni di evidente tensione (testimoniata dal linguaggio non verbale). Per questo la caratteristica certamente più positiva del professore nel «duello» televisivo è stato l'autocontrollo e quindi Prodi merita il massimo voto. PREPARAZIONE9 Prodi si è preparato a lungo e accuratamente alla sfida su RaiUno. Certamente di fronte ad un personaggio che sa usare i media molto meglio di lui, e anche a causa dei tempi stretti del confronto, non ha potuto mostrare al pubblico quanto aveva studiato. Ma lo aveva fatto. SINTESI8 Anche questa non è una sua dote. Anzi, probabilmente è vero il contrario. Tuttavia Prodi si è sforzato di esserlo, sintetico. E c'è riuscito, non «sforando» mai sui tempi consentiti. AGGRESSIVITÀ10 Tutto si può dire del Professore, fuorché sia aggressivo. E, infatti, non lo è stato neanche in questa occasione.