Prodi e Berlusconi finalmente a confronto

Stasera su Raiuno alle 21,15 il faccia a faccia. Niente pubblico, «arbitra» Mimun

Stasera i due leader di fronteggeranno su Raiuno, con inizio alle nove, moderati dal direttore del Tg1 Clemente Mimun. Gli intervistatori saranno Roberto Napoletano, direttore del Messaggero e Marcello Sorgi, editorialista della Stampa. Si annuncia una partita a porte chiuse senza tifosi sugli spalti. Lo studio tv di «Porta a Porta» completamente rinnovato, sarà asettico e mancherà il pubblico. Nessuno degli sfidanti l'ha visto, assicurano. I due ieri hanno trascorso la giornata a prepararsi. Nessuna tecnica di allenamento speciale per Berlusconi, che è rimasto nelal sua residenza romana di palazzo Grazioli. Abituato a stare in video il premier sta ripassando cifre, dati e numeri dei 5 anni di governo già memorizzati da tirar fuori al momento opportuno con risposte brevi ed efficaci per evitare di strafare dando l'impressione di voler parlare da solo. Particolare attenzione verrà riservata al nuovo programma della Cdl, che dovrà essere spiegato «in maniera chiara e sintetica con l'apporto di dati essenziali e significativi». Le regole del confronto all'americana parlano chiaro: convincerà chi avrà i nervi più saldi e non farà smorfie, perchè l'inquadratura sarà fissa su chi parla e niente zoommate sulle reazioni della controparte. Fino a qualche ora prima del big match, sarà una vera e propria full immersion per Berlusconi, che sta preparando con scrupolo ogni particolare. Valentino Valentini è stato scelto come preparatore atletico del premier, ma il presidente del Consiglio ha a disposizione un vero e proprio team. Il mister è il suo portavoce Paolo Bonaiuti, che sta mettendo a punto strategie e tattiche da adottare in campo. Anche l'alimentazione gioca una parte importante nella sfida tv. A curare la forma fisica del Cavaliere ci pensa lo chef, Michele Persechini, con un menu proteico a base di pollo, verdure e gelato. Pure il look avrà un ruolo di primo piano. Dovrebbe essere quello di sempre: doppiopetto scuro di Caraceni o più probabilmente una giacca a tre bottoni classica, ma più disinvolta. A completare l'abito, camicia celeste e cravatta napoletana, scura con i pallini. Le scarpe saranno nere, lucide ed allacciate su calzino lungo in tinta. Il Professore invece sfoggerà per l'occasione un abito nuovo, rigorosamente scuro e ieri è stato tutto il giorno a prepararsi con il suo staff: Silvio Sircana, Richi Levi, Giulio Santagata, Rodolfo Brancoli, Sandra Zampa. Nessun esterno. Nessun consulente per l'immagine di fiducia. Prodi si è allenato su schede preparate dai suoi su diversi argomenti e rivedendosi le cassette dei duelli in tv del premier, soprattutto quello più recente con Oliviero Diliberto, proprio come si fa alla vigilia dei grandi match. Una certa attenzione è stata dedicata agli scontri di piazza di sabato a Milano: un argomento sul quale verrà certamente incalzato dai giornalisti. L'allenamento si è incentrato molto sui tempi. Nessuna simulazione, ma risposte cronometrate visto che i contendenti saranno obbligati a non sforare i due minuti e mezzo. Molti anche i dati da mandare a memoria, visto che ai due sfidanti non sarà concesso di portare con sè nessun foglietto nè tabelle.