I VELENI dell'affaire Laziogate e la presunta inerzia della procura di Roma sulla indagine in merito ...
Un documento, firmato fino ad ora da 55 sostituti, da cui tuttavia hanno preso le distanze una minoranza di pubblici ministeri (alcuni di Md, altri che non si riferiscono ad alcuna corrente) che, pur esprimendo solidarietà a Ciardi (uno degli aspetti della polemica giornalistica riguarda la sua parentela con un esponente di An) sollecitano «un chiarimento» su alcuni punti tra cui l'aver affidato ad un pm che non era nel pool contro i reati di illecita interferenza. Nel documento, che ha come primi firmatari il sostituto procuratore Paolo Auriemma, che è anche presidente della sezione distrettuale dell'Anm del Lazio, Luca Palamara e Sergio Colaiocco, si sottolinea: «Ancora una volta dobbiamo registrare notizie di stampa tese ad una strumentale critica alla gestione della Procura con l'indicazione di doglianze interne all'ufficio che censurerebbero i sistemi di assegnazione con particolare riferimento al fascicolo delle cosiddette interferenze illecite».