«Francesco coinvolto solo marginalmente»

Lo ha detto il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, intervenendo alla trasmissione di Giuliano Ferrara. Per il resto, ha aggiunto, «mi sembra una suggestiva congettura che deve essere dipanata dalle conclusioni del magistrato altrimenti corriamo il rischio di montare mostri che qui non ci sono ma che nel frattempo potrebbero indurre molti a comportamenti sbagliati». «Bisogna preoccuparsi molto -ha concluso- della vulnerabilità dei sistemi di comunicazione e più in generale di tutte le tecnologie più avanzate perch? quanto più sono avanzate, tanto più, sono fragili e permeabili». Pisanu ha comunque precisato che «c'è un'indagine in corso e bisogna aspettare che si concluda. Come ministro dell'Interno ho qualche informazione ma anche un dovere di riservatezza al quale non posso venir meno in alcun modo». Tuttavia sulla questione era intervenuto il sap, sindacato di polizia: «Le inchieste giudiziarie sulle polizie private e parallele dimostrano che in Italia si avverte il bisogno di rafforzare il sistema di sicurezza che vede il ministro dell' Interno al centro del sistema stesso». . «E non è un caso - segnala il sindacato - che le polizie locali vedano riconosciuti poteri limitati, poiché manca per gli amministratori locali un meccanismo di responsabilità politica come quello che vede il ministro dell' Interno responsabile di fronte al Parlamento. In tale cornice normativa e costituzionale - sottolinea - non può sfuggire a nessuno la confusione che regna per le guardie giurate, da taluni considerate pubblici ufficiali con poteri pubblici e rapporto di lavoro privato».