«Non replico alle provocazioni»

È quanto si legge in una nota, in riferimento ad unìintervista di Gianfrano Fini su Il Messaggero, nella quale sostiene che Alessandra Mussolini «non merita risposta» e che il suo unico fine è «farsi notare». «In questo momento unico obiettivo di Alternativa Sociale - conclude la nota - è l'affermazione del centro destra, lealmente a fianco del presidente Silvio Berlusconi, unico leader della coalizione». La nipote del Duce ha preferito non commentare altre vicende che la riguardano in quello che oramai è un contenzioso con Alleanza nazionale. È intervenuta però a sostegno di Silvio Berlusconi nella polemica con cion Lucia Annunziata, la quale, a suo giudizio «ha fatto in tv esattamente quello che ieri hanno fatto i no global a Milano. Invece delle spranghe e delle bombe carta, la Annunziata ha usato le parole come pietre, impedendo un normale e civile contraddittorio». Secondo Mussolini la giornalista «si è resa responsabile di un pessimo servizio pubblico ed ha mostrato tutta l'arroganza e la violenza di cui è capace la sinistra. Bene ha fatto il presidente Berlusconi ad interrompere la sassaiola dell'Annunziata». Successivamente ha criticato aspramente i fatti di Milano, che hanno visto protagonisti i centri sociali: «È ora - ha detto - di chiudere quei covi del male».