Provincia e Regione, presidenti contro

Il primo è Governatore del Molise di Forza Italia, il secondo è presidente della Provincia di Campobasso, già sindaco della città capoluogo e segretario regionale dei Diesse candidati al Senato. Un confronto che deciderà probabilmente le sorti della competizione elettorale e quindi il successo dell'una o dell'altra coalizione in Molise. Centrodestra contro centrosinistra racchiusi intorno alle due massime autorità amministrative locali vivono la battaglia politica più attesa degli ultimi anni. Il presidente della giunta regionale non è la prima volta che affronta una campagna elettorale per una candidatura «extra moenia». Gia a maggio del 2001 si era candidato alla Camera dei deputati ottenendo un buon successo con la Casa delle libertà per poi presentarsi a novembre dello stesso anno quale Governatore della regione, competizione in cui stravinse il confronto con il suo rivale, il diessino Giovanni Di Stasi. Diversa la sua posizione insieme a quella del suo amico di cordata e di «viaggio» elettorale Gino Di Bartolomeo numero due in lista, ex presidente del Consiglio della Provincia di Campobasso, proveniente dall'Udeur. Iorio si ritroverà come rivale all'interno della Cdl un uomo di Alleanza nazionale, Foloteo Di Sandro, assessore della sua giunta, che correrà sotto il simbolo di An insieme all'Udc. Una sorpresa dell'ultim'ora contrapposta a Iorio che qualche giorno fa si era opposto all'assegnazione della candidatura all'on. Cesa dell'Udc al Senato in Molise. Un fulmine a ciel sereno che la dice lunga sull'equilibrio tra Udc e Forza Italia e che riapre un capitolo nuovo tra il Governatore del Molise e Alleanza nazionale e quindi l'assessore Di Sandro. Nel centrosinistra l'accordo ulivista Ds-Margherita è stato battezzato via telefono ieri sera da Prodi, capolista alla Camera in Molise, alla presentazione delle liste locali dell'Ulivo con il motto «pancia a terra e armi in spalla».