Calabria, nasce la lista autonoma

Dopo voci ed indiscrezioni, i dissidenti del partito legati al presidente della Regione, Agazio Loiero, hanno tratto il dado delle candidature: si presenteranno nelle liste del Codacons. È ormai deciso che si presenteranno col Codacons l'ex presidente della Provincia di Reggio Calabria, Pietro Fuda, e il presidente della terza commissione del Consiglio regionale, Pietro Amato, rispettivamente capolista e numero due al Senato, e dell'assessore regionale all' Agricoltura, Mario Pirillo, capolista alla Camera. Altre candidature verranno decise, con ogni probabilità, stamane. Ieri i dissidenti della Margherita della provincia di Catanzaro si sono ritrovati in un albergo con una delegazione del Codacons Calabria guidata dal presidente regionale, Francesco Di Lieto. C'è stata una partecipazione massiccia: almeno in 500 hanno risposto all'invito, tra loro alcune persone molto vicine a Loiero: il capo di gabinetto della Giunta regionale, Michele Lanzo, ed il «sottosegretario» della Giunta per i fondi strutturali europei, Vincenzo Falcone. Accanto a loro Amato; il componente della segreteria regionale del partito, Mario Muzzì; tre dei quattro consiglieri comunali di Catanzaro e due dei tre consiglieri provinciali, oltre a vari amministratori locali. Al termine dell' assemblea l'annuncio della candidatura di Amato e la decisione di creare un'associazione politico-culturale denominata «verso il partito democratico». «Questo perchè - ha spiegato lo stesso Amato - riteniamo di essere nella Margherita e nell'Ulivo e, particolarmente, nel partito democratico».