Fini: «È un comizio non ha cambiato politica estera»
Con queste parole il vicepremier e ministro degli Esteri Gianfranco Fini commenta il discorso pronunciato dal leader libico, assicurando, allo stesso tempo, l'impegno dell'Italia per la chiusura definitiva del capitolo del passato coloniale e per una soluzione dei contenziosi economici. L'Italia vuole quindi proseguire su questa strada - ha confermato il titolare della Farnesina - ma «è di tutta evidenza che l'impegno deve essere reciproco e che nessun aiuto viene in questa direzione dalle ultime parole del Colonnello Gheddafi». Fini ha spiegato - attraverso una nota diffusa dalla Farnesina - come in merito ai rapporti italo-libici, la posizione dell'Italia, rimane quella enunciata in Parlamento e chiaramente indicata nella Dichiarazione approvata dal Consiglio dei Ministri del 23 febbraio. In quella dichiarazione veniva testualmente data priorità assoluta alla duplice esigenza di chiudere definitivamente il capitolo storico del passato coloniale.