Casini incalza Prodi «Non basta dire no» Follini: «Imbarcano tutti»

ma per guidare un paese non è sufficiente dire no e basta, dire no alla Tav, al nucleare, a Berlusconi...bisogna saper dire dei sì e il nostro sì è al quoziente familiare. Più figli meno tasse: questo è il nostro obiettivo». Così il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini replica al discorso al Palalottomatica del leader dell'Unione, Romano Prodi. Lo fa intervenendo al convegno sul tema «Nella famiglia il futuro dei nostri figli». Casini sottolinea il valore strategico che la politica per la famiglia ha per l'Udc, e avanza una proposta anche per sbloccare il settore: una proposta è consentire per i redditi inferiori a 50 mila euro l'anno la deduzione dell'affitto. Battersi per la famiglia, secondo Casini, è fondamentale perchè il futuro della nostra società è in pericolo, perchè non ci sono più riferimenti ideali e quindi una stoccata all'Unione: «Mi chiedo come Prodi farà a celebrare il matrimonio tra Luxuria e Mastella». Un'ultima battuta sulla kermesse al Palalottomatica: «Non è un caso - sostiene Casini - se ieri più che un Prodi-show c'è stato un Crozza-show». E Marco Follini ha rincarato la dose: «Dobbiamo evitare che la sinistra pensi che dall'altra parte c'è il diluvio universale: vogliamo una campagna elettorale sobria». «La sinistra - ha rimarcato l'ex segretario Udc - si comporta come Noè con l'Arca. Non sceglie, mette tutto insieme alla rinfusa, fa salire a bordo tutti gli argomenti senza selezionare. Nelle 281 pagine del programma di Prodi c'è posto per tutto. Probabilmente se sei con l'Unipol ti puoi riconoscere alle tali pagine, se sei contro ci sarà qualche riga che va bene per te a un'altra pagina».