Devolution, l'Udc frena la Lega

La riunione della maggioranza dedicata alla redazione del programma viene quindi aggiornata a oggi. E a mandarla in tilt, all'inizio, ci ha pensato anche un'intervista di Renato Brunetta che su un quotidiano annunciava il programma prima che il Tavolo con gli alleati si fosse riunito. È dovuto intervenire il ministro dell'Economia Giulio Tremonti per chiarire. Alla riunione erano presenti il sottosegretario alle Riforme Aldo Brancher, delegato da Tremonti e fiduciario anche della Lega, Silvano Moffa per An, Marco Follini e Erminia Mazzoni per l'Udc. Inevitabili le battute degli alleati sull'intervista di Brunetta che annunciava che il programma-decalogo era già pronto: «Beh, allora che ci stiamo a fare qui?». Dopo le rassicurazioni di Brancher, sono arrivate anche quelle di Tremonti che, trattenuto a Milano da impegni personali, si è affacciato alla riunione per una mezz'ora verso le tredici: «Quella di Brunetta è solo un'intervista a titolo personale». Udc e An hanno chiesto che a questo preambolo si aggiunga una postilla: vale a dire che il programma del 2001 andrà implementato da una serie di misure. Follini e Mazzoni hanno chiesto che vengano esplicitamente elencate una serie di misure specifiche in favore del Sud.