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La Fabbrica compie un anno

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Il Professore festeggia il successo dell'iniziativa lanciata da Santagata

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Questa mattina a Bologna Romano Prodi festeggerà con una torta il primo anno di vita di quello che era solo un magazzino alla periferia della città e che in questi mesi è diventato uno dei perni del lavoro «di ascolto e di analisi per la costruzione del programma» (così lo definì lo stesso Prodi il 16 febbraio del 2005). La Fabbrica festeggia il suo primo compleanno e lo fa con il Professore e con Giulio Santagata, braccio destro di Prodi e ideatore dell'iniziativa, che questa mattina in via Corazza, nei locali che in questo anno hanno ospitato decine di incontri tematici, terranno una conferenza stampa di bilancio dell'attività con particolare attenzione ai temi programmatici e alle linee guida di governo del centrosinistra. Poi ci sarà il taglio della torta a cui parteciperanno anche 50 rappresentanti sorteggiati tra coloro che hanno aderito all'iniziativa promossa dal sito www.incontriamoci.romanoprodi.it, il progetto di partecipazione politica voluto dal leader dell'Unione che conta già oltre 11mila aderenti. Insomma, sarà una festa in famiglia con lo sguardo rivolto all'inizio della campagna elettorale del Professore che domani prenderà il via proprio da Bologna. Con l'occasione verranno illustrati anche i risultati del questionario realizzato per fotografare la situazione del Paese e registrare le richieste e le opinioni della popolazione sui temi di maggiore rilevanza sociale. Nei mesi scorsi, infatti, oltre 200 volontari della Fabbrica hanno realizzato quasi 8000 interviste. «I dati raccolti - spiega Giulio Santagata - ci hanno permesso di analizzare la "voce" della gente, indipendentemente dall'orientamento politico e di avere la prevedibile conferma del fallimento delle politiche del centrodestra». Tra i molti dati che emergono (il documento finale è di oltre 40 pagine di tabelle, analisi e statistiche), risulta chiaro che le politiche sociali di tutela delle famiglie sono tra le più sentite: il diritto alla casa, le facilitazioni per le giovani coppie e un maggior controllo sui prezzi degli affitti e delle compravendite trovano concordi sia i potenziali elettori del centrosinistra che de centrodestra. Anche la lotta all'evasione fiscale, il lavoro e la sicurezza sono al centro dell'attenzione e delle preoccupazioni degli intervistati. Interessante l'atteggiamento degli indecisi, con opinioni spesso a cavallo tra le posizioni dei due schieramenti. «Crediamo si tratti di un lavoro utile a capire la composizione del nostro elettorato e di chi non la pensa oggi come noi - commenta ancora Santagata - anche per discutere meglio delle priorità della gente in campagna elettorale». Domani, invece, i locali della Fabbrica resteranno aperti tutta la giornata per curiosi e simpatizzanti. Mentre in centro a Bologna sono previste iniziative, incontri, testimonianze e volantinaggi. Come ai Giardini Margherita dove stazionerà il Tir giallo del Professore e dove saranno collocati due grossi cubi trasparenti, uno per raccogliere i contributi economici alla campagna elettorale e uno per i messaggi e le idee.

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