Pensionati contesi da Cdl e Unione
Il segretario del partito Carlo Fatuzzo ha spiegato che il motivo per cui il partito abbandona la Cdl, con la quale è stata schierata negli ultimi 10 anni, è «molto semplice. Il Governo Berlusconi in questi cinque anni ha fatto una promessa che non ha mantenuto, cioè quella di migliorare le pensioni minime». Fatuzzo annuncia che si presenterà in tutte le circoscrizioni di Camera e Senato con il proprio simbolo. Non la pensa allo stesso modo il Movimento dei pensionati che invece sostiene la Cdl. Il leader del movimento, Roberto Olivato ha sollecitato i propri iscritti a «prendere le distanze dalla dichiarazione di Carlo Fatuzzo». Schierata con il centrodestra è anche la Consulta dei pensionati che riunisce 105 associazioni di pensionati. «Non è vero che il governo non abbia mantenuto le promesse per migliorare le pensioni minime, innalzate a 500 euro, anzi Berlusconi ha solennemente promesso che aumenterà tutte le pensioni» hanno dichiarato Alfredo Biondi, vicepresidente della Camera dei deputati e presidente onorario della consulta dei Pensionati e il professor Filippo de Jorio, coordinatore nazionale. Il 23 febbraio si terrà a Roma una manifestazione nazionale della consulta dei Pensionati alla quale interverrà Berlusconi.