Droga, chiesta la fiducia
No della sinistra
Il governo ha infatti blindato il voto: una mossa già compiuta 45 volte, secondo i conti del presidente dei Ds a Montecitorio Luciano Violante, che parla di un vero e proprio «record da libro nero», degno di «un governo... drogato». I Verdi pensano già al referendum e Rifondazione promette che una volta al governo il centrosinistra farà tabula rasa di un testo che giudica «incostituzionale». Accuse che lasciano però indifferente il centrodestra, che con l'ex ministro Gasparri definisce la richiesta della fiducia «opportuna» e dall«'alto valore simbolico e politico» grazie alla presenza nell'Aula di Montecitorio del vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini, che al ddl ha dato il suo nome.