Bomba-carta contro l'azienda
L'ordigno, un grosso petardo, ha annerito la parte esterna della finestra di un bagno. Secondo gli investigatori, che indagano in tutte le direzioni e non escludono alcuna ipotesi, la bomba è stata fatta esplodere in una delle notti comprese tra venerdì e domenica. Ad accorgersi dell'accaduto sono stati alcuni dipendenti, quando ieri mattina sono tornati negli uffici rimasti chiusi durante il fine settimana. L'episodio è avvenuto in concomitanza con una ripresa del confronto sulla riconversione a carbone della centrale Enel Torre Valdaliga Nord. Sabato a Tarquinia si è svolta infatti la manifestazione di protesta dei «no coke», che ha poi portato al blocco della statale Aurelia, mentre ieri mattina a Civitavecchia imprese ed operai impegnati nel cantiere hanno dato vita alla prima manifestazione contro la possibile sospensione dei lavori da parte della Regione.