La Dc inizia la campagna elettorale e gioca contro l'Udeur: «Sono sotto di noi nei sondaggi»
Non usa mezzi termini il segretario nazionale della Dc, Gianfranco Rotondi, che ieri insieme a Publio Fiori e al candidato a sindaco di Roma, il senatore Mauro Cutrufo ha ufficialmente aperto la campagna elettorale. Ma è soprattutto Clemente Mastella che Rotondi «punzecchia», delineando l'avversario politico della neonata Democrazia Cristiana. «Mettere il nome vicino al simbolo del partito - incalza Rotondi riferendosi ad Udc ed Udeur - è un arretramento politico, noi non ne abbiamo bisogno. Noi abbiamo la storia». E così è incominciato lo scontro Dc - Udeur. «Stanno sotto di noi nei sondaggi - sostiene Rotondi - ma bisonga vedere chi sarà più bravo a fare le liste. Molto dipende da questo». E così, sulla possibilità della candidatura di Publio Fiori la base del partito continua a crederci. «Sono pronto a mettermi a disposizione - sostiene il presidente della Dc - se una mia candidatura può servire a richiamare una maggiore partecipazione, preferirei però ricostruire la Dc piuttosto che un seggio in Parlamento». S.N.