FACCIA A FACCIA IN TV

Il confronto tv tra il premier Silvio Berlusconi e il leader dell'Unione Romano Prodi non fa in tempo ad avvicinarsi che, subito, puntuale, si allontana. Mercoledì era stata la commissione di Vigilanza Rai a fissare le regole dei prossimi duelli tv (due faccia a faccia Berlusconi-Prodi oltre a tre «conferenze-dibattito» per le altre «punte» in campo). Ma già ieri il leader dell'Unione ha messo in puntini sulle «i». «Non ho paura del faccia a faccia con Berlusconi perché nelle precedenti elezioni l'ho vinto - ha detto Prodi in un'intervista radiofonica rilasciata a Cnr Radio Fm -. Prima del confronto tv nel 1996 tutte le analisi del voto mi davano perdente e poi ho vinto le elezioni. Ma voglio un faccia a faccia trasparente con pari dignità per i due protagonisti e senza un discorso allo specchio conclusivo di Berlusconi da solo». Ma per un Prodi che, tutto sommato, appare conciliante, c'è un D'Alema che non usa mezzi termini. «Io credo che né Prodi né nessuno di noi dovrebbe andare a discutere con Berlusconi in tv» ha detto il presidente Ds intervistato da Ezio Mauro a Genova. «Non c'è spazio di confronto - ha aggiunto - con chi sceglie la via dell'insulto. Le esternazioni di Berlusconi sono solo volte a fare confusione. Bisogna semplicemente non occuparsene». Secondo D'Alema, infatti, «Berlusconi è diventato un elemento di disturbo per tutto il paese, non tanto per noi». Il Presidente della Quercia ha quindi tracciato quelle che per lui sono le priorità su cui l'Unione dovrebbe concentrarsi ora. «Bisogna occuparsi invece dei problemi del paese, di quello che stiamo facendo. Dobbiamo indicare prospettive al paese». Al coro del sì, no, forse, si unisce anche il quotidiano Il Riformista che ha anticipato l'editoriale del numero oggi in edicola. Un editoriale dal titolo emblematico: «Quel duello s'ha da fare». Secondo Il Riformista infatti «Prodi non deve in nessun caso sottrarsi al duello. Molti elettori aspettano proprio il confronto televisivo per farsi un'idea su come votare». Insomma, la storia infinita del faccia a faccia Prodi-Berlusconi, si è arricchita anche ieri di un'altra puntata. Come andrà a finire lo sapremo solo tra una quarantina di giorni quando i due, per la prima volta, si incontreranno in tv.