CORRADO CALABRÒ «Mi auguro che il clima si rassereni o dovrò passare alle sanzioni»

Così si è espresso il presidente del Consiglio dell'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni Corrado Calabrò dopo aver indetto un'audizione con Rai, le emittenti nazionali Mediaset, La 7 e Sky, oltre ad associazioni delle aziende radiotelevisive. Le sanzioni previste vanno dal ripristino dell'equilibrio turbato a quelle pecuniarie, che prevedono multe da 10.000 a 258.000 euro per le emittenti private, mentre per la Rai è previsto il 3% del fatturato e la sanzione può essere immediata, fino, in extremis, alla sospensione e revoca della concessione. «Nella legge - ha spiegato Calabrò - è già considerato il caso delle trasmissioni d'informazione e di approfondimento come Porta a porta, Matrix ed Otto e mezzo, negli ultimi anni d'interesse sempre maggiore. Emerge poi il tema delle trasmissioni d'intrattenimento; la Commissione di Vigilanza della Rai si è già espressa a riguardo dicendo che la presenza dei politici in questi contesti non è ammissibile, e riteniamo che questo provvedimento sia significativo anche per altre emittenti».