Un vero partito di 30 fedelissimi

Una pattuglia corposa di fedelissimi, praticamente un partito, considerando che nell'attuale legislatura, ad esempio, l'Udc ha eletto 40 deputati, poi scesi a 38, e Rifondazione Comunista 12. Come si arriva a 30 deputati? Nel calcolo delle percentuali che spettano ai partiti, Prodi ha ottenuto di avere almeno 15 persone di sua fiducia da candidare. Tra queste ci saranno sicuramente Luciana Sbarbati, dei Repubblicani Europei, Achille Occhetto, Filippo Andreatta, figlio dell'ex ministro, Riccardo Levi e gli altri del suo staff. E poi ancora, probabilmente, Eva Catizone, il sindaco dimissionario di Cosenza che ieri al programma «Controcorrente» di Skt TG24 condotto da Corrado Formigli ha ammesso di non escludere «una mia candidatura alle prossime politiche con Prodi. Lo conosco da molto tempo da quando è venuto qui a Cosenza con il suo Tir giallo in occasione delle primarie». Ma alla quota eletta con Prodi si aggiungeranno i «parisiani», anche loro fedelissimi del Professore, ai quali la Margherita, in quanto minoranza, dovrà garantire almeno una quindicina di candidature. Tra questi ci saranno Giulio Santagata, Francesco Monaco, Renato Cambursano e Andrea Papini.