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Margherita in corsa anche Fisichella

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La «spartizione» tra le due forze politiche alla Camera prevede infatti che il 60 per cento delle candidature vada alla Quercia e il 40 per cento a Dielle. Ma mentre i Ds dovranno «tagliare» almeno una ventina di deputati alla Margherita stappano lo champagne perché in ogni caso i parlamentari eletti saranno di più rispetto a quelli che già siedono sui banchi di Montecitorio. Il nome che spicca tra le «new entry» di Dl è quello di Domenico Fisichella, esponente storico di An che, prima di Natale, ha lasciato il partito in disaccordo con Gianfranco Fini e con la linea di Alleanza Nazionale. Francesco Rutelli è stato velocissimo a raccoglierlo e arruolarlo prima che lo facesse qualcun altro. Sicuri di essere ricandidati tutti i deputati che seguono l'ex sindaco di Roma, da Paolo Gentiloni (in odore di diventare ministro se l'Unione vincerà) a Roberto Giachetti. È sicura di riapprodare in Parlamento anche la vecchia guardia democristiana, da Ciriaco De Mita a Gerardo Bianco a Nicola Mancino.

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