Accertamenti su aumenti di capitale di società di Gnutti
Gli accertamenti erano scattati già lo scorso autunno quando il procuratore capo di Brescia Giancarlo Tarquini convocò a più riprese gli investigatori delle Fiamme Gialle per alcune riunioni preliminari. Per mesi l'attività investigativa è avvenuta nel massimo riserbo controllando eventuali finanziamenti infra-gruppo e, appunto, alcuni aumenti di capitale sociale che, secondo la prima ipotesi investigativa, sarebbero di fatto fittizi. Il pubblico ministero Silvia Bonardi, prima della pausa natalizia, ha anche incontrato alcuni alti ufficiali della Guardia di Finanza di Roma ai quali ha delegato degli approfondimenti. L'iscrizione del finanziere bresciano Gnutti con l'ipotesi di reato di falso in bilancio rappresenta un passo indispensabile per poter verificare tutti gli ultimi bilanci di Hopa e delle principali controllate. Invece, ancora non è nota la nascita di questa inchiesta, se cioè è partita da una segnalazione, da una denuncia o se il fascicolo è stato aperto dopo la trasmissione di atti e documenti da parte dei colleghi della procura milanese. La notizia dell'indagine dunque non è nuova, ma la procura del capoluogo lombardo ha soppesato per molte settimane la decisione se procedere o meno alla divulgazione della notizia, considerata la delicatezza della situazione.