UNA «vera e propria commissione di inchiesta sulla sistematica e asfissiante occupazione di potere nelle ...
Un groviglio di cui il caso Unipol altro non sarebbe che la punta dell'iceberg. Per questo sarebbe opportuno un supplemento di indagine, magari istituendo una vera e propria commissione di inchiesta. Una proposta che non sembra scaldare particolarmente il cuore degli alleati di Bondi nè disturbare i suoi avversari. Anche se il vicepresidente dei senatori azzurri Lucio Malan, rilancia la proposta. «Ottima l'idea di Sandro Bondi - commenta - di una commissione d'inchiesta sull'intreccio tra potere politico economico e culturale messo in atto in certe parti del nostro Paese». Ma secondo Malan non è solo di regioni «rosse» (in particolare Emilia Romagna e Toscana) che la commissione dovrebbe occuparsi. «Credo che potrebbe occuparsi - aggiunge - anche di aree e settori fuori dal centro Italia, dovunque occorra essere politicamente collocati in un certo modo per poter lavorare o intraprendere. Ad esempio nel torinese, e in vasti settori economici e culturali, chi non porta il cervello all'ammasso del conformismo della sinistra e del sindacato di regime ha la vita molto dura sia nel pubblico, sia nel privato».