Capezzone «Subito sì ai Pacs»
superamento degli ordini professionali e abolizione del valore legale dei titoli di studio. Sono questi, spiega Daniele Capezzone nel suo intervento conclusivo al Comitato nazionale di Radicali italiani, alcuni dei temi sui quali il movimento di Pannella intende impegnarsi di più nella sua azione politica all'interno della "Rosa nel Pugno". E proprio alla vigilia della Direzione della formazione composta da Sdi e Radicali (che si terrà oggi), Capezzone tra l'altro dichiara: «Lo specifico apporto di Radicali italiani alla Rosa nel pugno si sostanzierà in tre priorità politico-elettorali: la battaglia per l'approvazione dei Pacs»; l'opposizione al progetto governativo (che verrà ritentato addirittura per decreto!) volto a determinare il carcere per il possesso di sei-sette spinelli; il rilancio dell'«agenda Giavazzi», con il superamento degli ordini professionali, l'abolizione del valore legale del titolo di studio e la lotta al sistema di lobby, oligopoli e corporazioni che bloccano il sistema Italia». Capezzone ringrazia quindi Lanfranco Turci e gli altri esponenti Ds per il loro appello alla Direzione della Quercia affinchè - già mercoledì - «apra finalmente il dialogo con i socialisti e i radicali». E ribadisce il carattere incostituzionale e «contra rosam» della legge elettorale. «È un chiaro tentativo di espellerci dalla competizione - dichiara - confermo il nostro ricorso all'Osce, e mi auguro che il Senato, già da martedì, in Commissione Affari Costituzionali, voglia procedere alle opportune e necessarie correzioni».