EDITORIA

Sul sito del governo

governo.iti contributi pubblici all'editoria, sia diretti sia indiretti, nei loro dettagli». Lo annuncia Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'Informazione ed Editoria, che sottolinea come questo servizio venga reso «anche alla luce delle norme che riguardano il settore editoria e che sono state approvate di recente nella legge finanziaria per il 2006». «Il lavoro - aggiunge Bonaiuti - è stato portato a termine dagli uffici della presidenza del Consiglio e in particolare dal Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria presieduto da Mauro Masi. Il testo contiene le normative in vigore nell'Editoria, un settore che si è contraddistinto, anche in questa legislatura, per l'ampia condivisione delle nuove norme tra maggioranza e opposizione». «Il governo - assicura il sottosegretario alla presidenza - farà fino all'ultimo la sua parte perchè venga approvata prima della fine della legislatura anche quella parte della cosiddetta legge di sistema dell'editoria rimasta fuori dalla finanziaria in quanto aveva un contenuto prevalentemente regolamentare».