Tettamanzi visita il carcere I detenuti in coro gridano: «Libertà, libertà»
Lo hanno deluso». Sono parole pronunciate da un detenuto di San Vittore nel messaggio di saluto al cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi per la consueta messa natalizia in carcere, che il presule ha fatto proprie nell'omelia. Il cardinale ha riletto parola per parola, dicendo di condividerlo appieno, il messaggio del detenuto: «Ci saranno segnali di clemenza per noi? Possiamo ancora dire ai nostri figli che presto torneremo a casa? La voce della Chiesa si alzerà sempre per invocare clemenza?» Al termine, il cardinale tra gli applausi è andato a stringere le centinaia di mani protese attraverso le sbarre dei raggi mentre rimbombava il coro "indulto", "amnistia", "libertà"».