Montezemolo: «No a veti politici»

Montezemolo ha chiesto tempi stretti per la nomina al fine di «non aggiungere altri danni alla nostra credibilità sui mercati internazionali». «Troppo tardivo è stato l'intervento di importanti aree politiche di entrambi gli schieramenti - afferma Montezemolo - Una legge a tutela del risparmio, dopo due anni di discussioni viene finalmente approvata con una condivisibile riforma della Banca d'Italia, ma non senza difetti e contraddizioni per altri suoi capitoli importanti». Un intervento, quello del leader degli industriali, che non è piaciuto al ministro del Welfare, Roberto Maroni. «Mi fa piacere che Montezemolo si occupi anche della nomina che compete il consiglio dei ministri - la replica a stretto giro - E penso per ricambiare che anche il consiglio dei ministri si potrà occupare di Fiat, visto che c'è sul tavolo la questione dell'intervento chiesto da Fiat». Maroni poi ha lasciato intendere che non c'è tutta la fretta che chiede Montezemolo. «Dopo le dimissioni di Fazio, sono cambiate molte cose. C'è un direttore generale facente funzioni, e non credo che durante le vacanze di Natale possa succedere qualcosa tale da compromettere il sistema bancario se non viene subito nominato il Governatore». Insomma, taglia corto l'esponente del Carroccio, «meglio una scelta più ponderata che affrettata, non c'è bisogno di correre».